
Lo smart lighting oggi non solo permette una migliore illuminazione degli ambienti ed un maggior controllo dei consumi, ma anche un modo nuovo di intendere l’arredamento.
L’importanza della progettazione dell’illuminazione
Mai come in questo periodo, in cui siamo stati costretti a rimanere a casa a lungo nei periodi di lockdown, ci siamo resi conto di quanto la luce sia indispensabile in casa.
Non solo permette di svolgere tutte le attività quotidiane o di lavorare in smart working ma contribuisce anche a creare un ambiente accogliente, confortevole e allo stesso tempo funzionale.
Inoltre, una migliore progettazione delle fonti di luce in uno spazio chiuso permette di evitare gli sprechi al suo interno e, quindi, di risparmiare in bolletta.
Basti pensare alla differenza tra una stanza illuminata da una sola lampada centrale e un’altra con diversi punti luce regolabili da accendere al bisogno.
L’Interior Design e la progettazione della luce
Il tema della luce è uno dei più trattati dell’interior design che si occupa di progettare la migliore disposizione di mobili e oggetti d’uso quotidiano all’interno di uno spazio chiuso (casa, ufficio, negozio) al fine di sfruttare ogni spazio al massimo delle sue possibilità e rendere un ambiente più confortevole.
Il crescente interesse in merito è di certo dovuto anche a nuove tecnologie d’avanguardia che fanno parte dello smart lighting che ha letteralmente rivoluzionato l’illuminazione d’interni.
Cos’è lo smart lighting
Lo smart lighting, tradotto “illuminazione intelligente”, è l’insieme delle più moderne tecnologie in fatto di illuminazione che permettono di regolare il flusso luminoso, di accendere o spegnere tutti i punti luce, anche contemporaneamente.
In questo modo non solo si ottiene un maggior comfort ma anche un notevole risparmio in bolletta.
I dispositivi dello smart lighting
Lo smart lighting è strettamente connesso con i più moderni sistemi di domotica come dispositivi intelligenti, connessi l’uno con l’altro.
Di solito si serve di:
- assistenti vocali come Alexa o Google Home che fungono da “cabina di regia” del sistema di illuminazione e che permettono di controllare l’illuminazione
- lampadine smart (intelligenti) connesse e a LED
I dispositivi di smart lighting utilizzano la rete wifi. Per questo è fondamentale avere una buona connessione, sia da mobile che da rete fissa. Per farlo è bene scegliere il fornitore di servizi più adatto alle nostre esigenze, anche tenendo in conto eventuali offerte e promozioni come quelle di WindTre.
Interior design: 8 consigli per migliorare l’illuminazione in casa
Come abbiamo visto, pianificare l’illuminazione in ogni stanza è uno degli aspetti più importanti per l’interior design.
Ecco come migliorare l’illuminazione e spendere meno:
- partire dall’analisi delle necessità e dalle funzioni di ogni spazio
- progettare la disposizione delle fonti luminose artificiali in base alla provenienza della luce naturale
- diversificare i punti luce
- scegliere la tipologia di lampadina più adatta allo scopo tenendo conto di temperatura, voltaggio, tecnologia
- prediligere la tecnologia a LED a classe A++ per migliorare l’efficienza e diminuire i consumi
- scegliere la temperatura giusta: di solito è bene utilizzare toni caldi (simili a quelli di una candela) in casa e freddi per gli esterni
- optare per sistemi di smart lighting per regolare l’intensità della luce in base al reale bisogno e controllare i consumi
- pianificare le “luci d’accento”, puramente estetiche, per illuminare un dettaglio o un angolo di casa che si vuole far risaltare (come una libreria)
Per far fronte all’emergenza sanitaria e alla conseguente crisi economica il governo ha stanziato alcuni bonus per le bollette di luce e gas. Nell’articolo de Il Sole 24 Ore disponibile qui si possono trovare tutti i dettagli.