Colori e interior design: rosso

Il rosso è senza dubbio uno dei colori più importanti al mondo, tanto che ci aspettiamo che certe cose siano rosse. Tutto ciò che riguarda l’amore, il coraggio o il pericolo, è rosso. Dai cartelli stradali ai regali di San Valentino, dal Natale ai principali indicatori luminosi delle auto e degli elettrodomestici. Ma perché? E soprattutto: un colore così carico di significati può ricoprire un ruolo nel design dei nostri interni?

Le origini del rosso

L’etimologia della parola rosso è antichissima ma in praticamente tutte le culture il suo significato è quasi sempre lo stesso, traducibile con: il colore del sangue. Questo è il motivo principale per cui è stato associato agli stessi significati del sangue: vita, amore, coraggio ma, anche, pericolo. Più in generale quindi il rosso è il colore attribuito a ciò “a cui si deve prestare attenzione”.

Il rosso era già in uso nella preistoria per le pitture rupestri e veniva ricavato dalla robbia, dall’ocra rossa o da certi metalli. Anche i greci lo usavano ma furono i Fenici i primi a produrre la porpora, ricavandola dal murice comune, un piccolo mollusco. La porpora era contemporaneamente molto bella da vedere, molto resistente ai lavaggi e molto, molto pregiata, perché da ogni mollusco se ne ricavava una sola goccia e quindi te ne potevano volere migliaia per tingere una veste. Il prezzo della porpora era altissimo, e presto divenne un colore riservato alle più alte caste nobiliari e agli abiti dai cardinali.

La psicologia del rosso

Il rosso, più di qualsiasi altro colore, parla con le sfumature. Una tonalità più chiara allude a gioia, sessualità, intimità e amore: una più rosata al romanticismo e ai legami di amicizia. Quando il rosso vira verso il marrone è associato all’autunno e al raccoglimento, mentre quando si fa più scuro e intenso indica forza di volontà, vigore, rabbia, coraggio e perfino malizia.

In ogni caso però, proprio per la sua caratteristica di richiamare la nostra attenzione, il rosso darà sempre e comunque una fortissima prima impressione. Per questo serve che sia dosato e accostato con cura, usato con criterio.

Un colore dominante

Il rosso è abituato a dominare, ed è perfettamente in grado di rubare la scena anche ad altri colori dominanti. Se c’è un elemento rosso all’interno di una composizione, state certi che le vostra attenzione sarà naturalmente catturata e indirizzata verso di esso. Subito dopo però, appena messo a fuoco, quell’elemento ci parlerà anche in base al contesto che gli abbiamo creato intorno.

Gli accostamenti con colori come il navy, il nero, il grigio e il bianco risultano quasi sempre azzeccati, perché riescono a bilanciare il peso del rosso senza competere con lui per avere il centro del palco. Al contrario, nella maggior parte dei casi i colori pastello (quindi in cui è presente una componente bianca) vengono schiacciati dal rosso, con il rischio di non riuscire a godersi né gli uni né l’altro. Il consiglio quindi è di provare accostamenti usando i colori neutri oppure quelli più netti, come il rosa pallido, capaci di illuminare il rosso dandogli una grande vitalità. In quest’ultimo caso l’effetto finale sarà molto forte, ovviamente, e non adatto a tutte le situazioni.

Molti designer, parlando del rosso, suggeriscono di tener presenti tre consigli generali:

  1. Usatelo mescolandolo ad altri colori e creando dei pattern, piuttosto che come tinta unita. Ad esempio uno sfondo rosso con venature, o righe, o geometrie.
  2. Usatelo come fosse un accento, per evidenziare certi elementi della stanza.
  3. Oppure usatelo in modo sfacciato, ad esempio collocando un solo, vistoso elemento rosso all’interno di una stanza tendenzialmente monocromatica.

Nell’interior design

A quanto pare il rosso è effettivamente un colore incoraggiante, a vari livelli e per svariate attività. Accresce l’appetito, contribuisce ad aumentare la pressione sanguigna e la nostra soglia di attenzione, e ci esorta a coltivare le nostre passioni. Anche l’arancione è associato a una forma di incoraggiamento ma più gioiosa e disimpegnata. Il rosso, invece, ci sfida a superare noi stessi e a buttarsi nelle imprese.

In cucina, il rosso è un buon colore per spingerci a osare, ad essere creativi. Inoltre è energizzante e contribuirà a creare un’atmosfera in cui sentiremo meno il peso della stanchezza.

In bagno è raro trovarlo, proprio perché tende a non essere un colore rilassante, eppure nella giusta tonalità potrebbe creare un bel mood confortevole, adatto a prenderci cura di noi.

In camera da letto o in un salotto il rosso richiamerà i concetti di legame affettivo, di intimità (emotiva e fisica) e creerà un ambiente informale e sincero, diretto.

In generale, ne avrete beneficio soprattutto se state cercando di costruirvi un ambiente che vi incoraggi e che promuova un senso di condivisione.

In ultimo, è bene ricordare alcuni famosi e storici abbinamenti che ormai hanno un posto tutto loro nell’immaginario collettivo. Il rosso infatti si staglia, come dicevamo, nel bianco e nel grigio, comunicando forza di volontà e intraprendenza. Insieme al blu, il rosso allude in modo più sottile alla passione. Non soltanto quella amorosa ma, più in generale, a tutto ciò che ci fa sentire vivi e forti. Affiancato all’oro acquista un prestigio quasi senza pari: re, imperatori ed ecclesiastici di altissimo rango li hanno usato (e li usano ancora) in molti abiti e simboli. Con il nero, infine, il rosso si sposta verso un maggior grado di serietà venata di malizia, di intrigo.

I nostri consigli

In conclusione, ecco cosa ne pensiamo noi: il rosso è un magnifico colore da usare con parsimonia oppure con improvvisi slanci decisi e sfacciati. In entrambi i casi però, è davvero necessario usare molta cautela, valutare con cura la giusta tonalità e considerare molto attentamente la luminosità della stanza e quali mobili e colori andranno a farne parte. Il rosso non è un colore da cui pretendere umiltà: vorrà essere protagonista del luogo in cui lo si mette e non si limiterà ad accompagnare i nostri capricci senza discutere. Per questo va… corteggiato. Trattato con cura.

Motivo in più per ripetere il nostro ormai usuale consiglio: chiedete a un designer, rivolgetevi a un esperto. Anche se foste assolutamente certi del vostro buon gusto, ricordate che un po’ consiglio esperto potrebbe sollevare dettagli a cui era impossibile pensare da soli, ed evitarvi anche solo qualche seccatura dovuta a una scelta affrettata.

Il rosso fa parte di molti nostri prodotti. Alcuni modelli di cucine Falcon sono disponibili nelle versioni Cranberry o Cherry red, una tonalità di rosso per chi ama mettersi alla prova.

900 – Deluxe – Forno multifunzione

Paprika, Burnham sono i rossi di Neptune Home, magnifiche tonalità che richiamano alle intime e calde atmosfere autunnali.

Per le pareti, i pavimenti e molte altre superfici la Paintmakers offre un notevole campionario che va dal più brillante Fox hunting red al più terreo Boston Folk, dal classico Authentic red al delicato Noblesse Oblige.

Se vi è venuta voglia di valutare il rosso per rinnovare i vostri interni o per la vostra nuova casa, vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro sito e ai link che trovate nell’articolo.

E, come sempre, lo staff di Forteshire è disponibile per darvi informazioni e consigli.